Cose che fotografo

Mi piace Fotografare :) Ho iniziato ad esplorare questo mondo attraverso una vecchia, vetusta, (nonchè di mio padre) reflex a rullino: una Yashica FX3. Anno di produzione 1979, un’era geologica fa. Ma i rullini costa(va)no, e ormai siamo nell’era del digitale: a seguito di uno scellerato tuffo nel mondo dell’usato, evolvo la mia macchina fotografica in una Sony A280: una reflex super entrylevel con il pentaprisma evidentemente storto, slittato verso destra. Vabbè. Il tempo passa, io mi diverto, e finalmente, dopo un paio di anni di imprecazioni in composizioni mandate a farsi benedire, decido di fare il grande passo: upgrade ad una Sony Alpha7 scattando prima con ancora le ottiche Manuali Analogiche Contax/Yashica e poi con un moderno Sigma 35mm/f2.

Ma non è dell’hardware che mi interessa scrivere qua. Adoro fotografare perché mi permette di catturare momenti e soprattutto angolature solitamente inaccessibili o inusuali, anche solo da immaginare. Mi diverte osservare come isolando certi piccoli angoli di mondo in una manciata di pixel, questi siano in grado di raccontare storie o idee di cui nemmeno sapevano di far parte.

Amo, e non è un iperbole, la fotografia metafisica: andare oltre l’immagine e il colore ma con essi spingersi in qualcosa che supera il soggetto entrando, sfondando la quarta dimensione del tempo per collocarsi nella regione di perfetto equilibrio che solo la ragione sa contemplare (il mio retaggio filosofico).